Titolo, Aglianico del Vulture, Elena Fucci, 2004

– Una data pianificata da mesi per la degustazione verticale di quattro annate de Il Titolo Aglianico del Vulture di Elena e Salvatore Fucci da Barile, in Contrada Solagna del Titolo, da cui deriva il nome dell’unico vino prodotto da questa giovane piccola azienda, salita agli onori di critica e pubblico grazie ai Tre Bicchieri del millesimo 2001, 2005 e recentemente 2006. Salvatore ed Elena, padre e figlia: il contadino viticoltore erede di una lunga tradizione di famiglia e la giovane ragazza laureata in Enologia a Pisa. (blogspot)

Hersteller: Azienda Agricola Elena Fucci, Barile (PZ)
Region: Basilicata
Land: Italien
Art: Rotwein
Trauben: 100% Aglianico
Preis CHF: 27.50 (38.50 für den 2005/06er)
zu kaufen bei: Vivando Weine
Hinweis: Verkostungsnotiz (Michael Liebert)

Persönliche Wertung:
Preis/Leistung: gut | Ranking: sehr gut

Auszeichnungen
JahrgangGambero Rosso
(bicchieri)
Duemila Vini
(grappoli)
Veronelli
(stelle)
Parker, andere
(x/100 Punkte)
200424 92
200534  
– 200835  

Eleganza ed equilibrio sono i marcatori del Titolo 2004, naso ricco di profumi di frutta rossa e di sottobosco ben fusi con il legno ed equilibrati al palato da una notevole freschezza in giusto contrappeso con tannini ben risolti, struttura buona ma non prepotente. Grandi premesse per un buon invecchiament.

Il Titolo 2006 è presente in quattro Guide (Vini Buoni d’Italia, L’Espresso, Veronelli, Gambero Rosso), manca all’appello Ais Duemilavini, pertanto si potrebbe incoronare come il Miglior Aglianico di quest’anno:complesso, elegante, naso minerale, tannini setosi, piena corrispondenza sul piano aromatico, bel finale, lungo e dolcemente fruttato. Sapore secco, caldo, di ampia struttura e lunga persistenza aromatica. (blogspot)

Alles klar?!

Ich habe den 2004 geordert und zwar aufgrund des Preises! Der 2006er schlägt bereits mit über 38.– zu Buche.

Hier meine Wertung: der Wein ist sehr gut, absoult eigenständig weil etwas sehr herb – braucht wohl noch etwas Lagerzeit – aber ein feines Bouquet und ein langer Abgang mit vielen Noten. Wer es also gerne herb mag, liegt hier präzise richtig!

Aber den Aquila del Vulture aus dem Hause Lagala schlägt der 2004er nicht; ich denke, dass der 2006er absolut gleichzieht mit oben erwähntem Wein von Lagala; möglich, dass er auch etwas besser ist, was dann den höheren Preis gerechtfertigt!

Ah ja, übrigens: der Weinberg der Fucci misst gerade mal 2 ha – Robert Kengelbacher hatte 4 ha zur Verfügung und konnte sich „keine grossen Sprünge“ leisten – wie also schaffen es die Fucci’s mit gerade mal der Hälfte?!?

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